Confindustria Cultura Italia: un comparto che conta oltre 300mila addetti per 17mila imprese
Milano, 20 settembre 2011 – Marco Polillo, presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), è il nuovo presidente di Confindustria Cultura Italia, il sistema federativo delle Associazioni di Confindustria delle imprese editoriali, discografiche, multimediali, dei videogiochi, televisive, dell’intrattenimento audiovisivo e dal vivo, nonché delle imprese distributrici di tali beni e servizi parte del sistema Confindustria.
Un comparto che conta circa 300mila addetti per 17mila imprese e un fatturato annuo di 16 miliardi di euro, e che riunisce in una sola realtà oltre ad AIE (editoria) anche AESVI (videogiochi), AFI (fonografici), AGIS (spettacolo), ANES (editoria periodica specializzata), ANICA (cinema e audiovisivo), APT (produttori televisivi), FEM (editoria musicale), FIMI (discografici), PMI (produttori musicali indipendenti), UNIVIDEO (home video).
Marco Polillo è stato eletto dall’assemblea dei soci per il prossimo triennio. Subentra a Paolo Ferrari (ANICA), giunto alla scadenza del suo mandato: “Ringrazio il presidente Ferrari – ha sottolineato Polillo – per il prezioso contributo dato. La Federazione, che sono onorato di presiedere, costituisce uno strumento fondamentale per rafforzare l’industria culturale nel suo complesso all’interno delle logiche produttive e di sviluppo del nostro Paese. E in questa direzione lavoreremo, a partire dalla difesa del diritto d’autore e della grande attenzione al settore dei contenuti”.
Obiettivo principale di CCI è infatti la tutela dei diritti e degli interessi collettivi degli associati sul piano nazionale, comunitario ed internazionale, la lotta alla pirateria audiovisiva, discografica, editoriale e multimediale in ogni sua modalità di espressione.
Tre i vice presidenti eletti: Fabiano Fabiani (APT), Filippo Sugar (FEM) e Riccardo Tozzi (ANICA).
Direttore della Federazione è stato nominato Fabio Del Giudice di AIE.